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Biglietto ore 15.30:
3,50 euro
Biglietto ore 21.15:
5,00 euro
Tessera "Rassegne" da 10 ingressi: € 30,00
Le tessere acquistate o da acquistare sono valide un anno dalla data di emissione
Della tessera si possono utilizzare fino a 2 ingressi per proiezione.
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BERLINGUER. LA GRANDE AMBIZIONE
di Andrea Segre, Italia, 2024, 2h03
Con Elio Germano, Stefano Abbati, Francesco Acquaroli, Fabio Bussotti
Primi anni Settanta. Enrico Berlinguer assiste al tramonto dell'ideologia di Salvador Allende e delle speranze del popolo cileno, soffocate dal regime di Augusto Pinochet. Questo rafforza ulteriormente in lui la convinzione di trovare una via democratica al Socialismo in Italia, al netto delle ingerenze statunitensi. Non lo ferma nemmeno l'attentato di cui è vittima in Bulgaria: la sua idea è quella di "trasformare l'intera struttura economica e sociale" del Paese, ponendo fine allo sfruttamento dell'uomo sull'uomo - in particolare quello dei datori di lavoro sui lavoratori. Il Partito Comunista Italiano del quale è segretario, anche grazie al suo carisma di leader, cresce in percentuale nei sondaggi e alle urne, ma Berlinguer sa di non poter accedere al governo se non attraverso un'alleanza fra le forze popolari antifasciste, ovvero quelle comuniste, socialiste e cattolico-progressiste, unite verso "un'orizzonte chiaro di stabilità". Ma l'idea del compromesso storico segnerà la fine dell'ascesa alla gestione della cosa pubblica del PCI e determinerà il tragico destino di Aldo Moro.
Festa del Cinema di Roma – Film d’apertura
ore 20.30: CF in Corto PENTACLUB di Roberto Strazzarino, Italia, 2023, 26 min. Il regista incontra gli spettatori del Cinema Rondinella
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THE SUBSTANCE
di Coralie Fargeat, Gran Bretagna, 2024, 2h20
Con Demi Moore, Margaret Qualley, Dennis Quaid
Elizabeth Sparkle è stata una diva con al suo attivo un Oscar e una stella sulla Hall of Fame, ma la stella si è sporcata e la scintilla ("sparkle") di Elizabeth si è spenta, quantomeno agli occhi del produttore del programma televisivo di fitness che lei conduce da tempo: un uomo convinto che le donne debbano sempre sorridere e che dopo i cinquanta non abbiano più... non si sa cosa, ma è qualcosa alla quale quelli come lui (che si chiama Harvey come il produttore Weinstein) sembrano tenere moltissimo. Quando Harvey, nel giorno del compleanno di Elizabeth, le annuncia che sarà sostituita alla conduzione del suo programma, la donna decide di aderire ad un protocollo sperimentale chiamato The Substance, che promette di restituirle una versione di sé "migliore, più bella e perfetta". A settimane alterne sarà Sue, la bella e giovane neoconduttrice del programma di fitness della rete, e poi di nuovo Elizabeth. Ma l'alternanza sarà difficile da gestire, e si sa che i patti con il diavolo sono sempre a rischio.
Festival di Cannes – Miglior Sceneggiatura
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GIURATO NUMERO 2
di Clint Eastwood, Usa, 2024, 1h54
Con Nicholas Hoult, Toni Collette, J.K. Simmons, Kiefer Sutherland
Justin Kemp, giovane uomo con un passato alcolico e un futuro da papà - la moglie aspetta la loro bambina -, è convocato come giurato in un sordido caso di omicidio alle porte di Savannah, in Georgia. La vittima, Kendall Carter, è stata presumibilmente picchiata a morte e abbandonata in un fosso dopo una violenta discussione col suo ragazzo, membro pentito di una gang di quartiere. Il colpevole ideale per i dodici giurati e per il procuratore della contea in piena campagna elettorale. Faith Killebrew espone i fatti e la vertigine sale. Justin, giurato numero 2, realizza progressivamente la propria colpevolezza nella tragedia avvenuta un anno prima, nel cuore della notte, sulla stessa strada dove si era convinto di aver investito un cervo. Sotto una pioggia battente di ricordi, il marito perfetto si scopre omicida involontario e si ritrova difronte a un dilemma morale: confessare, scagionando l'imputato, o sottrarsi alla giustizia, condannando un innocente?
Tertio Millennio Film Festival
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GRAND TOUR
di Miguel Gomes, Portogallo, 2024, 2h08
Con Gonçalo Waddington, Crista Alfaiate, Cláudio da Silva, Lang Khê Tran
Birmania, 1917. Il funzionario dell'Impero britannico Edward riceve un telegramma dalla fidanzata Molly, che vuole raggiungerlo a Rangoon per sposarlo. Edward sale sul primo treno, che deraglia. Da lì inizia un viaggio attraverso l'Estremo Oriente, che lo condurrà in Vietnam, nelle Filippine, in Giappone e infine in Cina, puntualmente raggiunto dai telegrammi di Molly che non demorde e segue le sue tracce tra mille difficoltà.
Festival di Cannes – Miglior Regia
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LA STANZA ACCANTO
di Pedro Almòdovar, Spagna, 2024, 1h47
Con Tilda Swinton, Julianne Moore, John Turturro, Alessandro Nivola
Ingrid e Martha sono amiche da anni, e non si sono mai dette mezze verità. Ingrid è una scrittrice di successo il cui ultimo libro racconta la sua incapacità di capire e accettare la morte. Martha è stata una corrispondente di guerra e ora è affetta da un tumore che potrebbe essere curabile con una terapia sperimentale, ma intanto si è preparata all'idea di morire, e ha già scelto, nel caso, come farlo: con una pillola comprata sul dark web. Ciò che vorrebbe però è non morire sola, e poiché il suo rapporto con la figlia le appare come irrimediabilmente compromesso chiede a Ingrid di soggiornare nella stanza accanto alla sua nel momento in cui dovesse decidere di "abbandonare il party".
Festival di Venezia – Leone d’oro
ore 20.45: CF in Corto DE L’AMOR PERDU di Lorenzo Quagliozzi, Italia, 2023, 17 min.
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LE OCCASIONI DELL'AMORE
di Stéphane Brizé, Francia, 2023, 1h55
Con Guillaume Canet, Alba Rohrwacher, Sharif Andoura, Hugo Dillon
Mathieu è un attore che ha abbandonato nella fase delle prove quella che avrebbe dovuto essere la sua prima esperienza teatrale. È andato a cercare rifugio in un spa in una cittadina della Francia occidentale che si affaccia sul mare. Lì ritrova, in modo del tutto inatteso, Alice con cui aveva avuto una relazione quindici anni prima.
Festival di Venezia – Selezione Ufficiale
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MARIA
di Pablo Larraín, Usa, 2024, 2h03
Con Angelina Jolie, Pierfrancesco Favino, Alba Rohrwacher, Haluk Bilginer
Il 16 settembre 1977 Maria Callas muore a 53 anni nel suo appartamento di Parigi, dove viveva sola con l'unica compagnia dei fidatissimi Ferruccio, autista e maggiordomo, e Bruna, la domestica. Nella settimana precedente alla morte, e a più di quattro anni dall'ultima performance, la straordinaria soprano greco-statunitense fa i conti con il peso della sua fama, con il ricordo ancora forte del compagno Aristotele Onassis e, forse, con un ultimo tentativo di tornare a calcare i palcoscenici dell'opera, pur indebolita e con una voce nella quale lei per prima non riconosce più il timbro de "la Callas" e delle sue indimenticabili interpretazioni.
Festival di Venezia – Selezione Ufficiale
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EMILIA PÉREZ
di Jacques Audiard, Usa, 2024, 2h10
Con Zoe Saldana, Selena Gomez, Edgar Ramirez, Karla Sofía Gascón
Manitas del Monte, feroce barone di un potente cartello messicano, ha deciso di cambiare radicalmente vita. Cresciuto in un contesto machista, patriarcale e criminale, ha soffocato per anni il suo essere profondo. Ma non è mai troppo tardi per diventare donna. Per realizzare il suo più grande desiderio, fa rapire Rita Moro Castro, giovane avvocato brillante al servizio di un grosso studio legale, più interessato a fare assolvere criminali che a servire la giustizia. Manitas recruta Rita per gestire transizione e futuro: simulare la sua morte con moglie e figli e ricominciare altrove. Poi Manitas diventa Emilia ma il passato fatica a passare come i rimorsi. Rientrata in Messico, cinque anni dopo, decide di riprendersi la sua famiglia e di restituire al suo Paese i corpi dei suoi martiri. Ma una questione di cuore tuonerà tempesta.
Festival di Cannes – Premio Speciale della Giuria
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HERE
di Robert Zemeckis, Usa, 2024, 1h44
Con Tom Hanks, Robin Wright, Kelly Reilly, Michelle Dockery
Dai creatori e dagli interpreti di Forrest Gump nasce una nuova storia che celebra la bellezza della vita attraverso gli occhi di diversi personaggi, tutti legate da un luogo magico e indimenticabile. In questo angolo speciale del mondo, le loro vite si intrecciano e la storia si dispiega attraverso le generazioni, rivelando con delicatezza l'essenza più pura dell'esperienza umana. Diretto da Robert Zemeckis, con una sceneggiatura firmata da Eric Roth e Zemeckis, il film trae ispirazione dall'acclamata graphic novel di Richard McGuire. Tom Hanks e Robin Wright ci conducono in un viaggio fatto di amore e perdita, di gioia e di vita vissuta intensamente, in un luogo dove tutto accade e dove ogni emozione trova il suo posto: Here.
ore 20.45: CF in Corto FOTO DI GRUPPO di Tommaso Grangini, Italia, 2023, 17 min.
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THE BRUTALIST
di Brady Corbet, Gran Bretagna, 2024, 3h35
Con Adrien Brody, Felicity Jones, Guy Pearce, Joe Alwyn
Tre decenni di vita dell'architetto ebreo László Tóth, emigrato dall'Ungheria negli Stati Uniti nel 1947, dopo essere stato detenuto nei campi di concentramento tedeschi. Gli inizi in America sono difficili, per le necessità economiche e l'impossibilità di poter portare con sé la moglie Erzsébet e la nipote Zsofia, ma grazie al cugino Attila, a László viene commissionata la ristrutturazione di una libreria dal milionario mecenate Harrison Lee Van Buren. Il lavoro di Tóth porta prestigio a Van Buren, che decide di affidargli un progetto mastodontico: la costruzione di un centro culturale e luogo di aggregazione, destinato a ospitare nello stesso edificio biblioteca pubblica, palestra e cappella. Durante il lavoro Tóth incontra molte difficoltà, per le diffidenze verso gli stranieri e per i continui tentativi di alterare il suo progetto originario, ma pur di difendere strenuamente il suo lavoro, arriva a investirvi parte dei propri profitti.
Festival di Venezia – Miglior Regia
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IO SONO ANCORA QUI
di Walter Salles, Brasile, 2024, 2h17
Con Fernanda Montenegro, Fernanda Torres, Selton Mello
Brasile, 1971. Rubens Paiva, ex deputato laburista, vive con la moglie Eunice e i cinque figli a Rio de Janeiro. Il colpo di stato del 1964 lo ha espulso dalla scena politica e ha instaurato una dittatura militare che spaventa Eunice e le fa temere per l'incolumità della figlia maggiore Veronica, simpatizzante dei movimenti studenteschi antigovernativi. Ad essere portato via da casa, un giorno in fretta e furia, da un manipolo di sconosciuti armati, è invece Rubens. Non farà mai più ritorno.
Festival di Venezia – Premio per la Miglior Sceneggiatura
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Il Cinefestival incontra il FESCAAAL (Festival d’Asia, Africa e America Latina)
Venerdì 21 marzo alle ore 18.30 e Martedì 25 marzo alle ore 21.15 proiezione in contemporanea con il Fescaaal di un film del festival milanese
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Viale Matteotti 425 Sesto San Giovanni (MI)
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