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Biglietto ore 15.30:
3,50 euro
Biglietto ore 21.15:
5,00 euro
Tessera "Rassegne" da 10 ingressi: € 30,00
Le tessere acquistate o da acquistare sono valide un anno dalla data di emissione
Della tessera si possono utilizzare fino a 2 ingressi per proiezione.
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DUSE
di Pietro Marcello, Italia, 2025, 2h02
Con Valeria Bruni Tedeschi, Fanni Wrochna, Noémie Merlant, Fausto Russo Alesi
ore 15.30
Sul finire della prima guerra mondiale, la "divina" Eleonora Duse è una star del teatro che manca dalle scene da quasi un decennio. La fine del conflitto e un ritrovato stato di salute, oltre alle difficoltà economiche, la spingono a rimettersi in gioco recitando Ibsen assieme alla sua troupe. Ma il mondo sta cambiando, per le strade le camicie nere picchiano, e l'orrore della guerra deve ancora essere metabolizzato. Spinta dalle parole di Sarah Bernhardt, la Duse prova allora a intercettare il nuovo che avanza affidandosi a Giacomino, aspirante autore senza esperienza. Lo spettacolo è un fallimento e metterà in crisi l'attrice, che tornerà ad avvicinarsi al "suo" D'Annunzio mentre la figlia Enrichetta continua a sentirsi trascurata da una madre che si consacra all'arte e alla recitazione.
Venezia 82 Concorso
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LA CORAZZATA POTËMKIN "100"
sonorizzata dal vivo dai Sincopatici
di Sergej M. Eizenŝtejn, Urss, 1925, 1h08
Versione integrale restaurata
In occasione del centenario dall’uscita del capolavoro di Eizenŝtejn e in concomitanza con l’inizio del 30esimo anno di attività, torna al Rondinella il cineconcerto della pianista Francesca Badalini e della sua band.
ore 21.15
Il cineconcerto: film ancora oggi modernissimo e di grande potenza comunicativa, nonché una delle opere più note e influenti della storia del cinema per il suo valore tecnico ed estetico, è generalmente ritenuto una delle più compiute espressioni cinematografiche. I Sincopatici propongono una forma di spettacolo fortemente emozionale ed intenso, il Cineconcerto, in cui alla potenza evocativa delle immagini di capolavori del cinema muto si unisce la forte suggestione creata dalla musica che spazia tra l’improvvisazione a 360 gradi, il rock, la musica elettronica e la musica classica.
Il film: È il film più famoso della storia del cinema e uno dei meno visti. Mai visto nella versione che qui proponiamo, restituito da un luminoso restauro allo splendore delle sue immagini. Un film che nella Russia del 1925 celebrava la rivolta dei marinai e della città di Odessa avvenuta nel 1905. Un film che “emergeva dal mare” con l’impeto creativo di un regista di ventisette anni, Sergej Ejzenštejn, destinato a portare la rivoluzione nel linguaggio cinematografico. La corazzata Potëmkin è un richiamo alla necessità della ribellione quando la giustizia e la dignità sono calpestate, un alto grido umanista in nome della fratellanza. Scrostato da decenni di polvere critica, sottratto al luogo comune dell’invettiva fantozziana, il capolavoro di Ejzenštejn può levare l’ancora verso le
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ELISA
di Leonardo Di Costanzo, Italia, 2025, 1h50
Con Barbara Ronchi, Roschdy Zem, Diego Ribon, Valeria Golino
ore 15.30 - 21.15
Elisa, una donna attorno ai quarant'anni, sta scontando da dieci anni una condanna per avere ucciso la sorella dando poi fuoco al cadavere. Le analisi psicologiche a cui è stata sottoposta hanno certificato in lei un'amnesia totale del delitto compiuto. Ora accetta di incontrare il professor Alaoui il quale ritiene che si debba scavare nelle motivazioni di chi commette un reato. Non per giustificarlo ma per comprendere a fondo la personalità del colpevole al fine di aiutarlo a compiere un processo di recupero.
Venezia 82 Concorso
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SOTTO LE NUVOLE
di Gianfranco Rosi, Italia, 2025, 1h55
ore 15.30 - 21.15
La Napoli del Vesuvio. La Napoli dei Campi Flegrei con le scosse di terremoto. La Napoli dei tombaroli. La Napoli degli archeologi. La Napoli di chi fa doposcuola cercando di offrire il proprio sapere a chi più ne ha bisogno. La Napoli dei marinai siriani in rotta fissa: Odessa-Napoli e ritorno. La Napoli del centralino dei Vigili del Fuoco e della varia umanità che ne cerca l'aiuto. La Napoli dello sventramento. La Napoli com'era nella visione di un Maestro: Roberto Rossellini.
Venezia 82 Premio Speciale della Giuria
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LE CITTÀ DI PIANURA
di Francesco Sossai, Italia, 2025, 1h40
Con Filippo Scotti, Sergio Romano, Pierpaolo Capovilla, Roberto Citran
ore 15.30 - 21.15
Doriano, detto Dori, e Carlobianchi (sì, tutto attaccato) sono amici di bevute, in un Veneto rurale che pare quasi il Far West. Il loro obiettivo nella vita è sfondarsi di lumache e polenta e andare a bere l'ultima ombra di vino: "una voglia che va al di là della sete". Hanno scoperto il segreto del mondo, ma da sobri non se lo ricordano, e credono alla leggenda metropolitana secondo cui il loro storico amico Genio, "il più premiato vincitore del Caliera Trophy", ha nascosto da qualche parte un tesoretto ricavato dalla vendita di frodo di occhiali dal sole. Per questo, e perché gli vogliono bene, devono andare a prenderlo all'arrivo dall'Argentina, dove si era rifugiato in attesa della prescrizione per i sui reati. Lungo il loro percorso incontrano Giulio, studente di Architettura timido e insicuro, che si unisce al loro viaggio e impara a vivere alla giornata - ma non senza una missione temporanea - come fanno Dori e Carlobianchi da sempre.
Cannes 78 – Un certain Regard
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IL CINEFESTIVAL INCONTRA IL FESCAAAL (Festival d’Asia, Africa e America Latina)
SEARCHING FOR AMANI
di Debra Aroko e Nicole Gormley, Kenya, 2024, 1h20
in lingua originale con sottotitoli in italiano
ore 21.15
Nel cuore del Kenya, la morte misteriosa del padre di Simon Ali, stimata guida di una riserva, spinge il ragazzo di 13 anni a intraprendere un doloroso viaggio per trovare il colpevole. Con la sua videocamera e con il sogno di diventare giornalista, Simon scopre la dura realtà della siccità devastante che ha colpito i pastori e i conflitti armati che il riscaldamento globale sta causando nella regione.
Premio Diocesi di Milano al 34° Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina di Milano
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LA VOCE DI HIND RAJAB
di Kaouther Ben Hania, Tunisia, 2025, 1h29
Con Saja Kilani, Motaz Malhees, Clara Khoury, Amer Hlehel
ore 15.30 - 21.15
Striscia di Gaza 2024. Un'auto con a bordo una famiglia viene colpita dalle forze dell'Idf. Sopravvive solo una bambina di 6 anni che la Mezzaluna Rossa palestinese riesce a contattare telefonicamente. Seguiamo quindi i colloqui con Hindi di cui ci viene restituita la voce registrata dal centralino del pronto soccorso. Il suo destino sarà analogo a quello degli altri occupanti dell'auto anche a causa delle molteplici barriere che ostacolano l'intervento dell'ambulanza che si troverebbe a poca distanza da lei.
Venezia 82 Leone d’Argento Gran Premio della Giuria
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UNA BATTAGLIA DOPO L’ALTRA
di Paul Thomas Anderson, Usa, 2025, 2h50
Con Leonardo DiCaprio, Benicio Del Toro, Sean Penn, Regina Hall
ore 15.30 - 20.30
Bob Ferguson, rivoluzionario in pensione, ha esploso tutti i suoi colpi nella giovinezza, sognando un mondo migliore al confine tra Messico e USA. Appeso al chiodo l'artiglieria e il nome di battaglia, Ghetto Pat, fa il padre a tempo pieno di Willa, adolescente esperta di arti marziali. Tra una canna e un rimorso prova a proteggerla dal suo passato che puntualmente bussa alla porta e chiede il conto. Dall'ombra riemerge un vecchio nemico, il colonnello Lockjaw, che più di ogni altra cosa vuole integrare un movimento suprematista devoto a San Nicola. Ma Bob e Willa sono un ostacolo alla sua ambizione. Lockjaw rapisce Willa e Bob riprende il fucile.
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FAMILIAR TOUCH
di Sarah Friedland, Usa, 2024, 1h31
Con Kathleen Chalfant, Carolyn Michelle, Andy McQueen, H. Jon Benjamin
ore 15.30 - 21.15
L'anziana vedova Ruth si prepara nella sua grande casa per una cena con un giovane uomo che non conosce. Si tratta, in realtà, di suo figlio Steven, che lei non riconosce perché sta perdendo la memoria e la consapevolezza di chi è e chi è stata in passato. Ruth sta per essere accolta in una casa di riposo per anziani, la Bella Vista, e Steven è lì per accompagnarla. Arrivata nella struttura, la donna è accolta dalla badante Vanessa, gentile e premurosa, ma fatica a capire la nuova collocazione. Coi giorni Ruth passa da momenti di lucidità ad altri di smarrimento, vivendo comunque liberamente la sua vita e i suoi desideri di donna anziana.
Venezia 81 Leone del Futuro e Premio Miglior Regia Orizzonti
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AFTER THE HUNT – DOPO LA CACCIA
di Luca Guadagnino, Usa, 2025, 2h19
Con Julia Roberts, Andrew Garfield, Ayo Edebiri, Chloë Sevigny
ore 15.30 - 21.15
Alma Himoff insegna Filosofia all'università di Yale, dove sta per ottenere la tanto attesa cattedra. È stimata da tutti, in particolare l'assistente Hank e la dottoranda Maggie, che si contendono le sue attenzioni lanciandosi reciproche frecciatine: il quarantenne Hank definisce la ventenne Maggie rigida come tutta la sua generazione, e la ragazza lo invita a non... generalizzare. Ogni tanto Alma si piega in due dal dolore, ma non ne fa cenno al marito Frederick, che la accudisce amorevolmente ma la definisce impenetrabile, per non dire insensibile. Quando Maggie si presenta a casa della professoressa raccontandole di essere stata molestata da Hank, Alma si trova fra due fuochi; da un lato l'empatia verso la studentessa e la propria nomea di paladina delle donne, dall'altro la volontà di concedere al suo assistente il beneficio del dubbio. Un metronomo ticchetta, marcando l'imminenza karmica dei destini di questo pugno di esseri umani nell'era del #metoo e della political correctness.
Venezia 82 Fuori Concorso
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CINEFESTIVAL SPECIALE – 77° ANNIVERSARIO DELLA DICHIARAZIONE DEI DIRITTI UMANI in collaborazione con Emergency Sesto
TUTTO QUELLO CHE RESTA DI TE
di Cherien Dabis, Germania, 2025, 2h25
Con Saleh Bakri, Cherien Dabis, Adam Bakri, Maria Zreik
in lingua originale con sottotitoli in italiano
ore 21.00
1988 Prima Intifada. Noor, un adolescente viene colpito da un proiettile sparato dagli israeliani. La madre, ormai anziana, si rivolge ad un interlocutore, di cui scopriremo l'identità solo molto più avanti, sentendo la necessità di raccontargli quanto accaduto alla famiglia nel passato. Si passa a Jaffa nel 1948 quando il nonno di Noor, Sharif, viene arrestato perché attaccato alla propria terra dopo che gli inglesi hanno lasciato la regione. E poi si arriva al 1978, al campo dei rifugiati in Cisgiordania. Qui Salim, figlio di Sharif, viene umiliato da un soldato israeliano dinanzi al figlio Noor, del quale poi seguiremo le vicende che coinvolgeranno i genitori.
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BUGONIA
di Yorgos Lanthimos, Gran Bretagna, 2025, 1h57
Con Jesse Plemons, Emma Stone, Alicia Silverstone, Stavros Halkias
ore 15.30 - 21.15
Teddy lavora come imbustatore nella filiale di una grande azienda di spedizioni e vive in una casa disordinata, ai margini di una grande città, dove si occupa delle api e del cugino Donald, rimasto solo. Ma le api stanno scomparendo e Teddy è convinto che la stessa sorte stia per toccare al genere umano. Di più: è convinto che gli alieni siano già tra noi e per dimostrarlo pone in atto il rapimento di Michelle Fuller, potente amministratrice delegata di una multinazionale farmaceutica.
Venezia 82 Concorso
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IL SENTIERO AZZURRO
di Gabriel Mascaro, Brasile, 2025, 1h25
Con Denise Weinberg, Rodrigo Santoro, Miriam Socarras, Adanilo Reis
ore 15.30 - 21.15
In un futuro prossimo, gli anziani dovranno trasferirsi in remote colonie di pensionati in modo che le generazioni più giovani possano continuare a lavorare indisturbate. La 77enne Tereza rifiuta e invece intraprende un viaggio che le cambierà la vita attraverso l'Amazzonia.
Berlinale 75 – Gran Premio della Giuria
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Viale Matteotti 425 Sesto San Giovanni (MI)
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